Il R.E.N.T.Ri. (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) è il nuovo registro rifiuti introdotto Il 15 giugno 2023 con il Decreto del 4 aprile 2023 n.59. Il RENTRI è un portale web a cui, tutta la filiera dei rifiuti (produttori, trasportatori, destinatari e intermediari), dovrà inviare e ricevere le informazioni relative al proprio registro di carico/scarico rifiuti ed ai propri Formulari.
È lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.
Da dicembre 2024, il RENTRI diventerà obbligatorio per tutte le imprese coinvolte nella filiera dei rifiuti, imponendo la digitalizzazione di registri e formulari, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e tracciabilità.
Quali aziende dovranno iscriversi e con quali scadenze?
Il nuovo regolamento prevede un sistema sanzionatorio per chi non adempirà all’obbligo alle scadenze previste.
Il mancato rispetto delle scadenze o degli obblighi comporta sanzioni amministrative fino a 3.000 euro, secondo quanto stabilito dall’art. 258 del D. Lgs. 152/06.
Exceed è in grado di assistere la tua azienda in tutte le fasi di entrata in vigore del RENTRI:

Con i relativi adempimenti come previsto dal DECRETO del 4 aprile 2023, n. 59.
Exceed inoltre, può fornirti soluzioni personalizzate e professionali per semplificare e ottimizzare tutte le fasi, dall’iscrizione al RENTRI oltre alla tenuta e trasmissione del registro digitale tramite piattaforma web dedicata e personalizzata per ogni cliente mediante interoperabilità; Inoltre si garantisce il servizio di compilazione e invio del MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale), garantendo una corretta e puntuale gestione dei rifiuti.
Inoltre, servizi di consulenze rifiuti e responsabilità ambientali di impresa per lo specifico settore di appartenenza:

I nostri tecnici sono Abilitati Responsabili tecnici per le categorie di trasporto 1 (rifiuti urbani), 4 (rifiuti non pericolosi), 5 (rifiuti pericolosi) e 8 (intermediazione di rifiuti) fino alla classe A, categorie 9 (bonifica dei siti) e 10 (bonifica dei beni contenenti amianto) classe E.