RENTRI 2025:
I 3 Errori (Comuni) da Evitare
Il RENTRI è partito, ma molte aziende stanno già sbagliando approccio.
Con l’obbligo di iscrizione attivo per una parte consistente delle imprese italiane, il rischio non è solo quello di incorrere in sanzioni, ma anche di perdere tempo prezioso in processi inefficienti o non conformi.
Ecco i 3 errori più frequenti che stiamo vedendo sul campo – e cosa puoi fare per evitarli fin da subito.
Errore n.1
Pensare che basti iscriversi al portale RENTRI
Molte aziende credono che l’adempimento consista semplicemente nell’iscrizione al portale. In realtà, l’iscrizione è solo il primo passo.
Per essere davvero conformi, servono strumenti adeguati, processi interni chiari e formazione.
Cosa fare:
✔ Verifica se il tuo sistema di gestione rifiuti è già allineato alla nuova struttura digitale.
✔ Assicurati che chi gestisce FIR e registri sia stato formato correttamente.
✔ Prepara una procedura interna per il monitoraggio dei nuovi adempimenti.
Errore n.2
Delegare tutto senza controllo interno
Esternalizzare la gestione può essere una scelta corretta, ma senza un minimo di controllo interno, si rischia di non accorgersi di errori formali o violazioni.
Cosa fare:
✔ Nomina un referente aziendale per il RENTRI, anche se ti affidi a consulenti esterni.
✔ Richiedi report periodici, controlla i documenti digitali e le firme apposte.
✔ Mantieni tracciabilità anche all’interno dell’organizzazione.
Errore n.3
Utilizzare strumenti non a norma
Alcuni software promettono soluzioni “rapide” per la gestione dei rifiuti digitali, ma non tutti rispettano i requisiti AgID o garantiscono la conservazione a norma. Questo può costare caro in caso di ispezione.
Cosa fare:
✔ Verifica che i software utilizzati per FIR e registri siano effettivamente compatibili con il portale RENTRI.
✔ Controlla che la conservazione digitale dei documenti sia conforme alla normativa vigente.
✔ Richiedi al fornitore una dichiarazione di conformità.
Evita sanzioni. Scegli la sicurezza.
Il sistema è nuovo, ma gli errori si stanno già ripetendo.
Conoscere i rischi ti permette di agire in anticipo e trasformare l’obbligo in un vantaggio competitivo.
Con Exceed Italia, analizziamo insieme la tua situazione, individuiamo le criticità e costruiamo un percorso su misura per la tua impresa.
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