Accedere agli incentivi è già un bel vantaggio. Ma poter combinare più agevolazioni tra loro? Quella sì che è una strategia intelligente.
In questo articolo ti spieghiamo cos’è la cumulabilità, quali sono le regole da rispettare e come sfruttarla al massimo per ottenere il massimo beneficio economico e fiscale.
Che cos’è la cumulabilità?
La cumulabilità è la possibilità di applicare più misure agevolative contemporaneamente sullo stesso investimento. Sembra semplice, ma c’è un però: servono le giuste condizioni per farlo.
Immagina di voler ammodernare il tuo hotel. Potresti accedere sia al Fondo BEI per la resilienza del turismo, sia al Fondo per la Riqualificazione delle Strutture Ricettive. Se le due misure sono compatibili, puoi usarle entrambe. Risultato? Più supporto, meno costi a tuo carico.
Esempi di misure cumulabili
Ecco alcune agevolazioni che, in determinati casi, puoi cumulare tra loro:
- Credito d’imposta 4.0 → cumulabile con contributi nazionali o regionali, fino al 100% dell’investimento.
- Fondo Nuova Sabatini → si combina bene col credito d’imposta per i beni strumentali.
- PNRR + altri incentivi → possibile, ma attenzione alle regole sugli aiuti di Stato.
- Bonus edilizi (Superbonus, Ecobonus, ecc.) → cumulabili solo per interventi diversi, con limiti specifici.
Cumulabilità vs Doppio Finanziamento: attenzione alla differenza
Qui spesso ci si confonde. Facciamo chiarezza:
- Cumulabilità = puoi sommare agevolazioni diverse, senza superare il 100% del costo.
- Doppio finanziamento = non ammesso. Lo stesso costo non può essere rimborsato due volte da fondi differenti.
Esempio pratico:
Un’impresa investe 100.000€ in macchinari:
- Riceve un contributo a fondo perduto del 40% → 40.000€
- Ottiene anche un credito d’imposta del 20% → 20.000€
- Prende un finanziamento agevolato
Totale contributi = 60.000€
Costo sostenuto = 100.000€
Tutto ok: è cumulabilità, non doppio finanziamento.
Cumulabilità nel PNRR: regole del gioco
Il PNRR segue regole chiare. In generale:
È possibile il cumulo se:
✅ Il totale non supera il 100% del costo
✅ I fondi arrivano da fonti diverse (es. PNRR + fondo regionale)
Non è possibile se:
❌ C’è un doppio finanziamento
❌ Il bando vieta esplicitamente il cumulo
Misura Agevolata | Cumulabile con PNRR? | Note |
Credito d’Imposta 4.0 | ✅Si | Fino all’100% dell’investimento |
Fondo Nuova Sabatini | ✅Si | Finanziamento + PNRR |
Fondi Strutturali Europei (FESR, FSE) | ⚠️Con Attenzione | No doppio finanziamento, serve tracciabilità |
Contribuiti Regionali o Nazionali | ✅Si | Verifica sempre il bando |
Altre agevolazioni PNRR | ❌No | Niente doppioni da PNRR |
Un esempio concreto
(perché ci piace andare sul pratico)
- Un’azienda investe 500.000€ in nuovi macchinari.
- Ottiene un finanziamento PNRR del 40% → 200.000€
- Somma un credito d’imposta 4.0 del 20% → 100.000€
- Totale agevolazioni: 300.000€
Tutto regolare: non supera il costo sostenuto, quindi si può fare.
In conclusione
La cumulabilità è una leva potente e legale per sostenere la crescita delle imprese. Ma va gestita con criterio. Il segreto? Conoscere bene i limiti e le regole, e farsi guidare da esperti nel settore.
Hai dubbi su come applicarla al tuo caso? Non aspettare, prenota la tua consulenza.